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Corso cod. C37 | Stress Lavoro Correlato: specificità della valutazione e gestione efficace del rischio

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Durata 6 Ore
Attestato no
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Premessa ed Obiettivi

Premessa ed Obiettivi

Per stress s’intende una reazione che si manifesta quando una persona percepisce uno squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione.

Si tratta, secondo la letteratura scientifica, di una sindrome generale di adattamento atta a ristabilire un nuovo equilibrio interno in seguito a determinati fattori di stress.

In particolare, lo Stress Lavoro-Correlato, di derivazione anglosassone dal termine “work-related stress”, può essere definito come la percezione di squilibrio avvertita dal lavoratore quando le richieste dell’ambiente lavorativo eccedono sulle capacità individuali per fronteggiare tali richieste, portando inevitabilmente nel medio-lungo termine ad un vasto spettro di sintomi o disturbi che vanno dal mal di testa, ai disturbi gastrointestinali e/o patologie del sistema nervoso come disturbi del sonno, nevrastenia, sindrome da fatica cronica fino a casi di burn-out (esaurimento) o collasso nervoso.

L’art. 28 del D.Lgs. 81/08 contempla che il Datore di Lavoro abbia la responsabilità di effettuare la valutazione di tutti i rischi, compreso il Rischio Stress Lavoro-Correlato, di fatto presente in tutti gli ambiti lavorativi.

La valutazione, per essere realmente utile ed efficace, deve prevedere anche i cosiddetti “fattori soggettivi”, cioè l’analisi, su dati aggregati, della percezione che tutti i lavoratori hanno dei fattori stressogeni, i cosiddetti “fattori oggettivi”.

Il corso ha lo scopo di fornire gli strumenti tecnici e concettuali per poter comprendere il funzionamento della valutazione e, soprattutto, per individuare le migliori strategie per la gestione del rischio stress, cosa necessaria a tutti i lavoratori per poter ridurre la probabilità del rischio stesso.

Sarà anche possibile per l’azienda prevedere “programma di interventi migliorativi”, in concerto con i lavoratori e i loro Rappresentanti, da allegare al DVR, in modo da attuare delle politiche di prevenzione per la salute e sicurezza condivise, efficaci, pragmatiche e misurabili.

In tal senso, il tema della Valutazione e Gestione del Rischio Stress è affrontato in un’ottica di “Promozione della Salute”, quindi da intendersi non come strumento meccanicistico di diagnosi fine a se stessa, ma di preludio di un processo più ampio di promozione e miglioramento dello stato di Benessere in un’organizzazione.

In questo modo tutti i lavoratori sono possibili “agenti” di miglioramento della situazione, in quanto la vera discriminante è indiscutibilmente la dimensione soggettiva, cioè il modo in cui tutti i lavoratori vivono la propria azienda.

Comprendere e riconoscere i sintomi di stress permette all’azienda di limitare eventi stressogeni eccessivamente onerosi.

Nel contempo, tale comprensione e riconoscimento può permettere anche a tutti i lavoratori di migliorare la capacità di reazione allo stress e di gestire al meglio la situazione senza conseguenze negative.

Infatti, il modello bio-psico-sociale, promosso anche dai testi di Legge, considera Stress e Benessere come i due estremi di un continuum nel quale la mancanza di stress rappresenta unicamente il punto centrale.

Quindi, il Benessere Organizzativo viene raggiunto solo attraverso la promozione delle “best practices” che permettono una conservazione attiva e permanente della Salute, sia da un punto di vista individuale che organizzativo.

Sarà quindi presentato e analizzato un processo ideale di valutazione, nelle diverse fasi di svolgimento, indicando non solo le buone pratiche e le corrette metodologie, ma anche gli strumenti da utilizzare, nel pieno rispetto della Legislazione vigente.

L’utilizzo di strumenti e tecniche di valutazione di entrambi i fattori di rischio stress, “oggettivo” e “soggettivo”, sia di tipo quantitativo che qualitativo completeranno il processo formativo.

Ci si rivolgerà a tutte le figure aziendali coinvolte nella salute e sicurezza dei lavoratori, quindi ai Datori di Lavoro, Direttori, Responsabili/Addetti del Servizio di Prevenzione e Protezione, Medici Competenti, ma anche ai consulenti, tecnici della prevenzione e a coloro che per ruolo e mansione e/o incarico sono chiamati in causa per la pianificazione e l’adozione di opportuni interventi correttivi (ad esempio, interventi organizzativi, tecnici, procedurali, comunicativi, formativi, ecc).

Altri destinatari del corso saranno i Lavoratori, in quanto non possono essere considerati solo come destinatari passivi di decisioni organizzative e gestionali.

Il percorso di Promozione della Salute e di riduzione del rischio stress correlato al lavoro deve concepire i lavoratori come strumento attivo e consapevole per il miglioramento progressivo delle persone e dell’azienda in generale.

Il Benessere Organizzativo passa inevitabilmente dal Benessere di ogni singolo individuo presente in azienda.

Michele Maisetti

Psicologo della Salute Organizzativa, Psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni, Esperto in Valutazione Rischio stress lavoro correlato …. leggi di più

  • Aggiornamento quinquennale di ASPP/RSPP ex art. 32 D.Lgs. 81/08 e Accordo Stato-Regioni del 07/07/2016 e s.m.i.
  • Aggiornamento quinquennale di RSPP/Datore di Lavoro ex art. 34 D.Lgs. 81/08.
  • Aggiornamento quinquennale di Coordinatore della Sicurezza (CSP/CSE) ex art. 98 D.Lgs. 81/08.
  • Aggiornamento dei Lavoratori, Preposti, Dirigenti, RLS ex art. 37 D.Lgs. 81/08 per tutti i settori Ateco.
  • Aggiornamento triennale di Formatore per la Salute e Sicurezza sul Lavoro ai sensi del D.M. 06/03/2013.

Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, Datori di Lavoro, Dirigenti, Preposti, Consulenti, Rappresentanti degli organi di vigilanza, Lavoratori, ecc.

Il corso si rivolge inoltre a:

  • Psicologi che operano nei contesti organizzativi;
  • Operatori HSE (Health, Safety, Environment);
  • Operatori HR coinvolti in processi di analisi organizzativa, indagini di clima, sviluppo delle risorse, ecc.
  • Presentazione del corso.

Parte I – BASI METODOLOGICHE, PSICOLOGICHE E NORMATIVE

  • La normativa vigente.
  • Lo stress in azienda.

–  Che cos’è lo stress lavoro-correlato: la differenza pratica tra “eustress” e “distress”.

– Il concetto di “stressor” e di fattori di rischio psicosociali nelle organizzazioni.

– Incidenza del fenomeno in Italia ed in Europa.

– Conseguenze organizzative e individuali dello stress da lavoro.

  • Strumenti e tecniche per la valutazione rischio stress lavoro correlato.

– Questionario per la valutazione dei fattori oggettivi.

– Questionario per la valutazione della percezione soggettiva.

  • Formazione specifica su strumenti originali. L’utilizzo pratico del questionario di valutazione dei fattori oggettivi.

 

Parte II – METODI E TECNICHE PER LA VALUTAZIONE QUALITATIVA

  • Il Focus Group: metodologia e simulazione.
  • Interviste libere, semi strutturate, strutturate: metodologia e simulazione.
  • Case histories: l’uso degli strumenti di valutazione qualitativa in piccole imprese.
  • Presentazione di strumenti e tecniche per la gestione dello stress e del rischio conseguente.
  • Il Documento di Valutazione del Rischio Stress: metodologia e redazione.
  • Confronto con i partecipanti e quesiti.

Gli attestati nominali saranno rilasciati a seguito della frequenza completa del corso (non sono permesse assenze anche se parziali sul monte ore totale) e a seguito del superamento del test di verifica dell’apprendimento.

  1. L’architetto Ivan Masciadri, con Studio IM-SERVIZITECNICI, è Sede Territoriale Milano 3 di A.I.F.E.S. – Associazione Italiana Formatori ed Esperti in Sicurezza sul Lavoro e possiede tutti i requisiti previsti per poter operare in qualità di formatore in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
  2. Per il continuo aggiornamento e miglioramento del servizio formativo, ci si riserva il diritto di modificare senza preavviso i contenuti e la presentazione delle docenze e delle relative dispense.
  3. Corso erogato in Aula e/o Videoconferenza.
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